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Abu Simbel: Abu Simbel è uno dei siti turistici più visitati dell’Egitto, dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1979. Ospita due templi scolpiti direttamente nella roccia durante il regno del faraone Ramesse II (XIII secolo a.C.).

Assuan: anticamente nota come Siene, è una città nel sud dell’Egitto e capitale del governatorato omonimo. Posizionata sulla riva est del Nilo il territorio della città comprende anche l’isola Elefantina.

Il Cairo: Il Cairo, la grande capitale dell’Egitto, sorge sul fiume Nilo. Nel cuore della città si trovano piazza Tahrir e il grande Museo egizio, con le collezioni di reperti storici tra cui le mummie reali e gli oggetti d’oro del faraone Tutankhamun. Nei pressi della città, Giza è il celebre sito in cui si trovano le piramidi e la Grande Sfinge

Giza: è il capoluogo del governatorato omonimo. Si trova sulla riva occidentale del fiume Nilo, circa 20 km dalla capitale Il Cairo. È famosa perché nelle vicinanze ci sono le tre piramidi di Cheope , Chefren  e Micerino, oltre la Grande Sfinge di Giza.

La notorietà di Edfu: è dovuta al tempio, dedicato al culto del dio protettore della città, Horo, e già edificato nel Nuovo Regno su più antiche vestigia risalenti all’Antico Regno. È uno dei templi meglio conservati dell’Egitto perché ricostruito ulteriormente fra il 237 ed il 57 a.C., in epoca greco-romana.

Il complesso templare di karnak: è una maestosa architettura dell’antico Egitto. All’interno del complesso sorgeva il centro religioso dell’Antico Egitto. Karnak si trova nei pressi di Luxor, sulle rive orientali del Nilo. Karnak rappresenta uno dei complessi templari più grandi e importante del Nuovo Regno.

Kom Ombo: è una delle città più importanti sulle rive del Nilo, un sontuoso tempio che si erge con più di 2.000 anni di storia. Il tempio di Kom Ombo è uno dei più famosi d’Egitto perché è completamente simmetrico. Ha due ingressi, due stanze ipostile e due santuari, questo perché il tempio è dedicato a due divinità diverse: Horus e Sobek.

Il tempio di Luxor: è un grande complesso templare egiziano situato sulla riva orientale del Nilo (dell’antica Tebe), il tempio era dedicato a Amon; durante il Nuovo Regno fu il centro della festa annuale di Opet, nella quale una statua di Amon era trasferita lungo il Nilo dal vicino Grande tempio di Amon per il rito di fertilità. La costruzione del tempio cominciò durante il regno di Amenhotep III nel XIV secolo a.C. Haremhab e Tutankhamun aggiunsero colonne e statue, ma l’espansione maggiore si ebbe con Ramses II circa 100 anni dopo l’inizio dei lavori. Luxor è l’unico tra i maggiori complessi templari egiziani ad avere i marchi di due soli sovrani sulle strutture architettoniche.

Il tempio di Iside nell’isola Agilkia: L’isola di Agilkia si trova nel fiume Nilo, a sud dell’Egitto. L’intero complesso del tempio di Iside (precedentemente situato sulla vicina isola di Philae). Quando fu costruita la diga di Assuan fu smontato e ricostruito su quest’isola, poiché l’innalzamento del livello dell’acqua avrebbe inondato completamente il luogo. Il Tempio di Iside è uno dei principali templi dell’antico Egitto.

La valle dei Re e la valle delle Regine: La Valle dei Re è un’area geografica di rilevante importanza archeologica, situata nei pressi dell’antica Tebe, l’odierna Luxor. La Valle delle Regine è un sito archeologico dove sono state sepolte le madri, le consorti e i figli dei faraoni, era nota come Ta-Set-Neferu. Il Tempio di Hatshepsut, dedicato a Hatshepsut e Amon, il monarca egiziano aveva il dovere di onorare i loro dèi e i faraoni, e conservarne la memoria fino all’eternità attraverso la costruzione di tombe e templi.

Il museo Egizio del Cairo: Il museo è stato inaugurato nel 1902, ospita oltre 170.000 reperti, oggetti d’arte, tra cui la Maschera funeraria di Tutankhamon, statue di faraoni, sarcofagi, mummie e manufatti provenienti da varie epoche della storia egizia. Il museo ha subito un saccheggio nel corso delle sommosse popolari del 2011, che hanno portato alla distruzione di due mummie. Durante le stesse proteste, è stato colpito da alcune bombe molotov. E’ stato realizzato un nuovo Grande museo egizio situato a Giza, che ospiterà oltre 100.000 reperti del Museo egizio del Cairo, tra i quali la collezione completa della tomba di Tutankhamon, attualmente ancora presente nel museo Egizio di Cairo. 

A Memphis è custodito uno dei colossi raffiguranti Ramses II, il grande colosso si presenta sdraiato ed è lungo 10 mt, anche se mancante di piedi ed è interamente in calcare, alla sua vista si rimane sbalorditi dalla precisione e dalla cura dei dettagli. Attualmente è situato all’interno di una apposita struttura nell’attuale centro di Mit-Rahina, a sud del Cairo.

La barca solare di Cheope: fu scoperta dagli archeologi nel 1954 nella piana di Giza, in una fossa sul lato sud della Grande piramide, racchiusa in una camera ermeticamente sigillata, la barca era tagliata in 1224 pezzi, il cui legno si è conservato intatto per più di 4600 anni. Per ricostruirla sono occorsi 13 anni. Lunga circa 43 metri, ha cinque remi per lato più due a poppa, con funzione di timoni. Dal 1982 al 2021, è stata esposta nel museo creato appositamente nei pressi delle piramidi. Dall’agosto del 2021 è stata spostata al Grande museo egizio.

Sharm el Sheikh: è una località balneare egiziana, situata tra il deserto della penisola del Sinai e il Mar Rosso. È rinomata per le spiagge sabbiose, le acque trasparenti e le barriere coralline. Naama Bay, con la sua passeggiata decorata da filari di palme, è ricca di bar e ristoranti. Il Parco Nazionale di Ras Muhammad è una delle mete preferite dagli appassionati di immersioni, grazie alla fauna e alla flora marina che affollano le barriere coralline